Il Centro di Ricerca DOC-R è impegnato nella promozione di innovazioni che facilitino l’accesso alla diagnostica per pazienti con obesità e/o claustrofobia, combinando progresso tecnologico, inclusività e miglioramento dei processi sanitari. Per realizzare al meglio la sua missione, DOC-R punta a sviluppare partnership strategiche con enti, aziende e istituzioni che condividano i suoi valori e obiettivi.
Attraverso collaborazioni con partner pubblici e privati, il centro mira a creare un ecosistema interdisciplinare capace di affrontare le sfide legate all’accessibilità diagnostica con soluzioni pratiche, sostenibili e innovative.
Obiettivi delle Partnership
1 - Innovazione tecnologica
Sviluppare nuovi strumenti diagnostici e ottimizzare quelli esistenti, rendendoli più inclusivi e adattabili alle esigenze dei pazienti obesi e claustrofobici.
2 - Ricerca e sviluppo
Favorire studi scientifici e progetti pilota per testare l’efficacia di nuove tecnologie, protocolli operativi e spazi progettati per migliorare l’esperienza del paziente.
3 - Formazione e sensibilizzazione
Formare il personale sanitario sui bisogni specifici dei pazienti con limitazioni fisiche o psicologiche e sensibilizzare l’opinione pubblica sull'importanza di un approccio diagnostico inclusivo.
4 - Sostenibilità economica e organizzativa
Sviluppare modelli di gestione sostenibili che permettano di implementare soluzioni innovative a costi accessibili, senza compromettere la qualità del servizio.
5 - Diffusione e scalabilità
Garantire che le soluzioni sviluppate siano facilmente scalabili e applicabili in diverse realtà sanitarie, sia a livello nazionale che internazionale.
Ruoli dei Partner Cercati
1 - Aziende tecnologiche e biomedicali
-
- Collaborare nello sviluppo di apparecchiature diagnostiche adattabili (es. risonanze magnetiche aperte, scanner di grandi dimensioni).
- Fornire supporto tecnico e partecipare ai test delle tecnologie sviluppate.
2 - Università e istituti di ricerca
-
- Condurre studi su metodologie innovative e pubblicare ricerche relative all’accesso inclusivo alla diagnostica.
- Offrire competenze accademiche in ambiti come la psicologia del paziente, l’ergonomia medica e la salute pubblica.
3 - Strutture sanitarie (ospedali e cliniche)
-
- Implementare progetti pilota per testare nuove soluzioni tecnologiche e organizzative in contesti reali.
- Condividere dati e feedback sulle esperienze dei pazienti per migliorare le proposte operative.
4 - Aziende di design e architettura sanitaria
-
- Sviluppare spazi diagnostici più accoglienti e meno ansiogeni per pazienti claustrofobici, tenendo conto di esigenze ergonomiche e di sicurezza.
5 - Organizzazioni governative e amministrazioni locali
-
- Collaborare nella promozione di politiche sanitarie volte a migliorare l’accessibilità ai servizi diagnostici.
- Supportare la diffusione delle soluzioni sviluppate attraverso incentivi o regolamentazioni.
6 - Associazioni di pazienti e advocacy group
-
- Raccogliere testimonianze e input diretti dai pazienti per orientare la ricerca verso soluzioni realmente efficaci.
- Contribuire alla sensibilizzazione del pubblico e alla promozione di un approccio centrato sul paziente.
7 - Investitori e partner finanziari
-
- Fornire risorse economiche per lo sviluppo di progetti innovativi e per la loro implementazione su larga scala.
- Supportare la creazione di modelli di business sostenibili per le soluzioni proposte.
Benefici per i Partner
-
- Accesso a un network interdisciplinare di esperti in radiologia, tecnologia, ergonomia e salute pubblica.
- Opportunità di collaborare a progetti innovativi e sperimentazioni con un forte impatto sociale.
- Valorizzazione del proprio brand come promotore di inclusività e progresso tecnologico.
- Possibilità di contribuire alla definizione di standard di settore nel campo della diagnostica inclusiva.
Il Ruolo del Centro DOC-R
DOC-R si pone come coordinatore e facilitatore, garantendo una gestione efficace delle collaborazioni, il monitoraggio dei risultati e la promozione delle soluzioni sviluppate. Con una visione a lungo termine, il centro intende trasformare le partnership in strumenti chiave per un accesso equo e universale alla diagnostica.